PRESENTAZIONE DELL’EDIZIONE AGGIORNATA DEL LIBRO BIANCO “IL MARE NEGATO DI ROMA”
Il 3 dicembre 2022, presso la Casa del Mare di Ostia, sede di Romanatura e dell‘Area Marina Protetta delle Secche di Tor Paterno, è stata presentata l’edizione aggiornata del Libro Bianco “Il Mare Negato di Roma”, pubblicazione dell’Associazione Mare Libero curata da Danilo Ruggiero.
La prima edizione de “Il Mare Negato di Roma”, pubblicata nel settembre 2018, ha riscosso in questi anni un notevole successo tanto che il Libro Bianco è diventato un indispensabile testo di riferimento per capire i meccanismi e gli interessi legati allo sfruttamento delle spiagge romane, e non solo. Lo scopo dell’aggiornamento del Libro Bianco è di sensibilizzare ancora di più cittadini e istituzioni, affinché si possano spezzare i lucchetti del lungomuro e le spiagge e il mare diventino finalmente visibili e liberamente accessibili, da tutti e per tutti.
Questa edizione aggiornata al settembre 2022, con la prefazione della giornalista Sarah Gainsforth, descrive gli eventi e le importanti novità legislative e giudiziarie che sono intervenuti dalla prima pubblicazione. In particolare la proroga generalizzata di altri 15 anni delle concessioni, inserita nella Legge Finanziaria 2018, le numerose successive sentenze dei tribunali amministrativi, le due sentenze ‘tombali’ del Consiglio di Stato del novembre 2021 e la recente legge sulla Concorrenza.
Essa include, inoltre, la storia delle spiagge libere di Roma, che si intreccia con quella opaca delle concessioni, dei chioschi e delle inchieste giudiziarie sulle mafie del litorale, offrendo uno spaccato che getta una luce ancora più vivida, e allo stesso tempo inquietante, sulle vicende del mare di Roma.
Al PUA – Piano di Utilizzo degli Arenili è dedicata un’ampia sezione del Libro Bianco, con tutte le osservazioni e le proposte dell’Associazione Mare Libero, depositate ufficialmente anche presso le amministrazioni competenti. Il nuovo PUA di Roma Capitale, rispetto alla prima versione del 2019, ha visto emergere altre criticità e contraddizioni, che permangono in gran parte anche nella versione approvata in via preliminare dalla nuova Giunta capitolina.
Il capitolo dedicato all’ambiente, e in particolare all’erosione costiera, è stato completamente rivisto e aggiornato, con il contributo della dott.ssa Ilaria Falconi, cui va il nostro ringraziamento. Si capirà meglio quali sono i reali problemi della nostra costa e perché l’aver costruito sulle spiagge è stato un grave errore, come proprio negli ultimi giorni è emerso drammaticamente.
La nascita del Coordinamento Nazionale Mare Libero, nell’ottobre 2019, dall’esempio dell’Associazione Mare Libero di Roma e con il contributo di realtà associative e cittadini di molte altre regioni italiane, ha segnato una svolta decisiva nell’azione esercitata verso le istituzioni locali e nazionali per affermare l’utilizzo delle spiagge come bene comune. Al Coordinamento Nazionale, ai suoi obiettivi e alle sue attività, è stata dedicata una specifica sezione del Libro Bianco, illustrata dalla Vicepresidente Matilde Balatresi Nocchi, del Comitato In 500 sulla Battigia.
Nell’ultimo capitolo, infine, una panoramica conclusiva sulla storia e sul futuro del Mare di Roma, di una città ancora incompiuta che merita di tornare a essere, con orgoglio, la Porta sul Mediterraneo della Capitale d’Italia.
La stampa del Libro e la realizzazione del sito web sono stati possibili grazie al supporto del CSV – Centro Servizi per il Volontariato della Regione Lazio, per il quale è intervenuta la dott.ssa Francesca Amadori. Si ringrazia inoltre il Presidente di Romanatura, Maurizio Gubbiotti, per il patrocinio e l’uso della sala e Salvatore Giuffrida, giornalista di la Repubblica, per il suo intervento su mafie e mafiosità.
La versione PDF del Libro Bianco e la documentazione citata nella pubblicazione possono essere scaricate dal sito del Coordinamento nazionale Mare Libero.
Associazione Mare Libero
Roma, 3 dicembre 2022